Si tratta di uno sterrato ricavato sull’ex ferrovia progettata per trasportare il pesce da Isla Cristina e Lepe fino a Madrid. Serviva anche a trasportare verso la costa i minerali estratti a El Andévalo.
È in buono stato fino all’incrocio con la A5150 nei pressi di Pozo del Camino, appena sufficiente da qui all’incrocio con la HU3400 in prossimità di una stazione di servizio Bp, assolutamente intransitabile dopo. Il sito ufficiale ne sconsiglia l’uso.
Partiamo dal porto turistico di Ayamonte.

All’uscita dal porto incontriamo una ciclabile che seguiamo costeggiando un ramo dell’estuario

e dopo 600 metri tra strada e marciapiede, incontriamo il cartello di inizio sentiero.

Dopo un po’ il sentiero diventa una vera e propria strada sterrata sopraelevata sullo stagno.

Incontriamo anche una ex stazione con il serbatoio dell’acqua.

Dopo essere sbucati sullo stagno

facciamo una piccola deviazione sull’asfalto perché il sentiero è molto immelmato e, dopo aver ripreso lo sterrato, siamo all’incrocio con la A5150.

Al di là dell’incrocio una striscia di cemento permette ancora una pedalata agevole

mentre lo sterrato è sempre più rovinato.

Incontriamo la strada HU3300

e potremmo chiudere qui la pedalata ma andiamo avanti attratti dalle caratteristiche “ferroviarie” del sentiero.

Incontriamo un’altra bella zona umida

e dopo quest’ultimo tratto sbuchiamo sulla HU3400 nei pressi di una stazione di servizio Bp.

Abbiamo continuato per un po’ l’esplorazione del sentiero ma siamo dovuti tornare indietro per le pessime condizioni del fondo (sotto, un esempio ancora pedalabile)

e per la vegetazione che ormai ha coperto l’ex sedime ferroviario.

Altri percorsi su ex ferrovie qui.